Author: roberto-bressan

Dopo un’idea nata ormai tre anni fa dalla coniugazione di competenze organizzative e gestionali a quelle legali, il nostro sistema di gestione del know how e del segreto commerciale ha avuto la prima Certificazione secondo la norma UNI ISO 55001:2015 per i soli asset immateriali; da informazioni ufficiose sembra essere la prima con tali caratteristiche a livello mondiale!!!!

Abbiamo accompagnato un nostro cliente che è stato il primo a credere nel valore di tale sistema e della sua certificazione. L’Ente di Certificazione è ICIM Spa.

 

Il 29 maggio 2019, insieme al nostro partner BEP srl, abbiamo registrato il marchio 4KNOWHOW; tale marchio sottende una precisa metodologia, anch’essa coperta da copyright, relativa alla gestione della tutela del know how e del segreto commerciale aziendale.

Abbiamo infatti studiato e messo a punto un Sistema di gestione del know how e del segreto commerciale aziendale.

I vantaggi per le aziende nell’adozione del nostro sistema sono molteplici:

  • protezione giuridica di tutte le informazioni rilevanti aziendali
  • massimizzazione della valorizzazione dell’IP aziendale
  • massimizzazione dei benefici fiscali da Patent Box
  • introduzione di un approccio sistemico e sistematico in azienda per la valorizzazione dell’IP del presente ma anche del futuro

La nostra società dispone di expertise specifiche nel campo del servizio idrico integrato. E’ un settore che sente la necessità di innovazione dietro la spinta dell’AEEGSI (Autorità per l’energia elettrica il gas ed il sistema idrico) dal 2018 ARERA (Autorità di regolazione per energia e reti e ambiente),  e della Comunità Europea. Nel prossimo triennio saremo impegnati in progetti nell’area Smart Metering, nell’area Water Safety Plan, e nel campo dell’Energy Management. I nostri committenti per il momento sono due importanti player veneti: acquevenete Spa e Piaveservizi Srl.

Nel settore dell’arredamento siamo chiamati a dare il nostro contributo ad un’azienda del settore che sta investendo sia nell’innovazione di prodotto (nuovi materiali e nuove tecnologie) sia nell’innovazione di processo (nuove modalità di vendita con la realtà virtuale e con quella aumentata).

 

 

4RESEARCH ha due linee di sviluppo: da un lato la ricerca svolta autonomamente per lo sviluppo di nuove tecnologie nell’ambito ICT, dall’altro l’attività di “General Contractor” di progetti di ricerca commissionati dai nostri clienti. La coniugazione di queste due attività ha fatto nascere la versione 1.0 di CERCA, un innovativo software di “Project Management”.

Abbiamo cercato di sviluppare un qualche cosa che premiasse la flessibilità avendo l’esigenza di gestire progetti anche complessi in aziende che utilizzano sistemi informativi molto differenti tra loro. Si differenzia da tutti i software esistenti sul mercato in quanto è costruito su di una logica di Data Warehousing andandosi ad interfacciare con la contabilità analitica dei vari applicativi utilizzati dalle imprese.

Prevede tutta la sezione relativa all’archiviazione documentale e consente inoltre di gestire, qualora l’attività di ricerca lo preveda, un’analisi dei dati di progetto con sistemi di reportistica mutuati dalla Business Intelligence.

Consente inoltre la completa rendicontazione dei costi di ricerca e sviluppo per commessa, sia costi interni che costi esterni, prevedendo le relative stampe necessarie per ogni tipologia di contributo e/o credito d’imposta. Alla ricerca e sviluppo del prodotto ha contribuito il nostro partner HBT SA.

 

Stiamo svolgendo un progetto di ricerca e sviluppo volto allo studio di nuovo e innovativo secondo stadio regolabile.

Ci è stata commissionata la ricerca e lo sviluppo di un possibile nuovo prototipo non commerciale non esistente attualmente sul mercato con tali caratteristiche; si punta infatti alla semplificazione del funzionamento tecnico, all’aumento dell’affidabilità, alla facilità di utilizzo, all’ottimizzazione della manutenzione e all’ innalzamento degli standard di sicurezza.

La ricerca e sviluppo prevede un’attività congiunta da parte nostra e del committente in un ottica di ottimizzazione delle attività e dei risultati di progetto.

Il committente/partner è LAVORAZIONI INDUSTRIALI SPA di Genova.

 

Diventa sempre più cruciale l’uso adeguato della risorsa idrica. L’Europa spinge per l’ottimizzazione delle gestioni in questo senso e l’Autorità (AEEGSI) ha recepito gli indirizzi emanando tutta una serie di Delibere che spingono verso l’efficacia e l’efficienza delle aziende puntando sulla qualità tecnica del servizio e su di un ammodernamento del sistema.

La misura dell’acqua immessa e consumata è uno dei settori che necessita di maggiore innovazione in quanto le perdite sono troppo elevate, la misura dei consumi è troppo frammentata, è difficile ragionare su bilanci idrici affidabili ed è necessario introdurre nuove logiche di distrettualizzazione.

Bisogna quindi investire in soluzioni tecnologiche di “smart metering” che consentano una fruibilità del dato “in continuum”; attualmente i contatori meccanici hanno un prezzo così basso che non si motiva l’installazione dei contatori elettronici che presentano un prezzo troppo elevato che graverebbe in modo significativo sull’utenza; vanno poi risolte tutte le problematiche sia hardware sia software e di trasmissione del dato; si apre anche una problematica di gestione dei “Big Data” mediante tecniche di datawarehousing e di modellizzazione dei calcoli per l’azienda e per gli utenti. Noi con i nostri ingegneri e con il partner HBT SA stiamo investendo in questo senso.

Buone notizie per le imprese che investono in ricerca e sviluppo! Le novità importanti del credito d’imposta apportate con la nuova finanziaria 2017 (art.1 comma 15 e 16) sono:

  • l’innalzamento al 50% del credito per tutte le tipologie di costo rendicontabili
  • la possibilità di rendicontare anche costi di personale non altamente qualificato
  • l’allungamento del beneficio sino al 2020.

E per chi non lo sapesse la norma esiste già da qualche anno e fa riferimento alla legge di Stabilità 2015. Per capire però esattamente come funziona è necessario fare riferimento alla Circolare 5/E 2016 dell’Agenzia delle Entrate

In sostanza i punti principali sono i seguenti:

  • viene finanziata la ricerca e sviluppo e non l’innovazione o la miglioria di prodotto o di processo;
  • il credito d’imposta si calcola sul valore della ricerca e sviluppo incrementale svolta nell’anno di riferimento prendendo come base di calcolo la media dei costi di ricerca sostenuti negli esercizi 2012/2013/2014 (per le aziende che hanno l’esercizio coincidente con l’anno solare);
  • l’importo minimo rendicontabile è di 30.000 euro annui;
  • l’importo massimo annuo del credito è di 20 milioni annui;
  • il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito e quindi non è soggetto a tassazione;
  • è utilizzabile in compensazione a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui sono stati sostenuti i costi.

Contattaci per sviluppare al meglio la ricerca e sviluppo nella tua azienda!